Il legno: il materiale edile da preferire in zona sismica

Il legno è molto più leggero degli altri materiali da costruzione; le forze agenti su una costruzione in caso di sisma sono proporzionali alla massa della costruzione stessa. La massa del legno è circa ¼ di quella del calcestruzzo: questo significa che le costruzioni in legno sono sottoposte ad un impeto distruttivo del terremoto decisamente più ridotto.

La tabella seguente mette a confronto il legno con altri materiali da costruzione ”tradizionali”:

Il legno presenta un comportamento meccanico particolarmente favorevole, se confrontato con la sua massa.

A parità di massa, la resistenza meccanica del legno è fra le migliori in assoluto.

Questo significa che le strutture in legno sono in grado di assorbire senza danni anche forze e sollecitazioni importanti.

Il legno è naturalmente elastico e quindi sopporta facilmente una lieve deformazione: questo si manifesta in modo positivo in particolar modo durante l’azione del sisma, in quanto la sua maggiore deformabilità permette di meglio assorbire l’onda sismica.

I moderni edifici in legno sono progettati privilegiando l’utilizzo di elementi piani, come le pareti a telaio di legno ricoperto di pannelli a base legno di irrigidimento in caso di struttura intelaiata.

Le costruzioni a elementi piani sono più resistenti in caso di sisma rispetto alle costruzioni eseguite con elementi lineari (per esempio le strutture a pilastri) perché la rigidezza e la resistenza della struttura sono distribuite su tutta la costruzione e non sono concentrate in pochi punti.

L’edificio in legno non è mai un corpo monolitico, ma è formato da diversi elementi (di regola parete e solaio) uniti tra loro attraverso connessioni meccaniche (detti anche giunti o collegamenti).

Queste, se ben progettate e realizzate, fungono da ulteriore elemento a favore della deformabilità della costruzione e contribuiscono a dissipare l’energia sprigionata dal sisma, evitando così il crollo della struttura.

Di fatto, la sicurezza sismica di un edificio in legno dipende anche dalle connessioni e dalla loro corretta progettazione.